Una serra riscaldata di 300mq appena costruita dove in questi giorni stiamo iniziando la coltivazione di fiori con i nostri ragazzi disabili e svantaggiati.
Il progetto “Serra San Giuseppe” è nato da una importante collaborazione con la Caritas diocesana che ci ha permesso di ottenere un finanziamento dalla CEI attraverso i contributi dell’8×1000.
L’importo del finanziamento sarà di 81.000€ per il primo anno a coprire il 90% dei costi preventivati e si ripeterà con importi minori nei due anni a seguire; il progetto prevede i costi per la realizzazione della serra e per la sua fase di avviamento, personale compreso.
Il luogo scelto è quello del podere San Giuseppe con la casa e servizi connessi in via Correcchio 33, edifici costruiti negli anni 40 dai sacerdoti e dagli allievi dell’Istituto.
Abbiamo colto l’occasione di questa nuova realizzazione per valorizzare gli spazi intorno alla casa facendo un po’ di pulizia di vecchie tettoie, canneti ed effettuando potature di alberi portando il contesto a risultare davvero molto gradevole.
La vicinanza ad Imola e ad una strada ad alta percorrenza ci permette una buona visibilità per favorire la vendita dei prodotti coltivati: già da fine aprile è aperto un punto vendita interno alla serra.
I prodotti che i ragazzi coltiveranno, e che poi verranno venduti, spaziano dai fiori (gerani, rose, petunie, begonie, tageti, ecc.) alle piante aromatiche, da quelle officinali agli ortaggi che verranno coltivati nell’orto adiacente alla serra.
Stiamo recuperando anche un piccolo pezzo di frutteto con la speranza che si possa avere una piccola produzione anche di frutta mista.
L’elemento centrale del progetto rimane sempre e comunque l’occupazione di persone disabili al fine di promuovere la loro autostima e di accrescere le loro competenze con l’obiettivo di creare un luogo di socializzazione ed integrazione.
Vi aspettiamo, venite a vedere i nostri fiori e ad assaggiare i nostri ortaggi!!
Simone Righini